20 Apr Festa dei Santi Patroni a Casale
Oltre la patrona principale Santa Maria Assunta, il 15 agosto, la nostra comunità ha altri due santi protettori: San Ciriaco martire e San Vincenzo Ferrer. In quanto non c’è una data unica per ricordarli, tradizionalmente li celebriamo il lunedì dopo l’Ottava di Pasqua… occasione per la sagra parrocchiale, che quest’anno purtroppo non vivremo, con le varie iniziative ad essa collegate. Ci dispiace tanto!
I nostri patroni sono rappresentati in modo meraviglioso sul soffitto della nostra Chiesa Parrocchiale negli affreschi opera di Giandomenico Tiepolo (1727-1804), figlio del più celebre Giambattista. Uno sguardo che dalla terra si apre al cielo perché essi proteggano tutti noi.
Nel 1781, nel pieno della sua maturità artistica Tiepolo rappresenta la Vergine, Assunta in Cielo, dal volto dolce, sereno e giovanile, in candide vesti, simbolo del concepimento verginale. Trasportata in cielo da cinque figure angeliche. Maria Assunta in cielo è la patrona della nostra comunità fin dal 1119. È sempre stata al centro della devozione e delle preghiere: la invochiamo anche oggi a protezione di tutte le nostre famiglie e di tutti i battezzati.
San Ciriaco martire ci è rappresentato dalla tradizione come un ricco romano che si convertì al cristianesimo lasciando tutti i suoi beni ai poveri e mettendosi al servizio della Chiesa, diventando diacono del Santo Papa Marcello I. Famoso divenne per la sua capacità di liberare le persone dall’opera del Maligno, rappresentata dal drago in fuga … scoperto poi che aiutava i cristiani arrestati da Diocleziano e poi da Massimino, fu giustiziato per decapitazione.
San Vincenzo Ferrer, predicatore domenicano, annunciò sempre in modo convinto e forte l’unità della Chiesa e della necessaria vita morale secondo la Parola di Gesù. Interessanti sono le sue indicazioni per il prossimo ricordate in una sua omelia: vivere la tenera compassione; donare gioia; essere paziente e pronto al perdono, rendersi amabili a tutti ma sempre umile e rispettoso, vivi in concordia perfetta e dona la tua vita ad esempio di Gesù, così porterai la salute a tutti i tuoi fratelli e sorelle.
Oggi più che mai accogliamo gli inviti precisi ad una vita ricca di carità e ci rivolgiamo alla loro intercessione, ma sempre con lo sguardo rivolto alla Santissima Trinità, rappresentata sopra il presbiterio: Dio Padre, Figlio e Spirito Santo … quel dono d’amore e di vita che invochiamo per ciascuno di noi, specialmente per gli ammalati e chi è solo, per le nostre famiglie per chi è in crisi col lavoro che non riparte.
Anche se non la vivremo insieme questa festa e non ci vedremo, auguriamo buona festa dei santi patroni a tutti di cuore! Crediamo nella loro protezione!